Corriere di Ragusa Attualità

Comiso dichiara guerra ai delinquenti col regolamento di polizia urbana

E’ stato approvato a Comiso il regolamento di polizia urbana da parte del consiglio comunale. Si tratta di uno strumento fondamentale che regola aspetti importanti della vita in città in quanto incidono negli aspetti dell’ordine pubblico, della pubblica sicurezza e del decoro urbano. Si compone di 35 articoli finalizzati a garantire la pacifica, civile e serena convivenza tra i cittadini. Nell’ambito di questo strumento è stato introdotto il Daspo, ovvero il divieto di avvicinamento e il dovere di allontanamento di determinati soggetti da alcune zone di Comiso e Pedalino ben delineate dal regolamento stesso. In sostanza, coloro che dovessero infrangere regole poste a tutela dell’ordine pubblico, della sicurezza e del decoro urbano potranno essere destinatari di un provvedimento del questore che ne disponga l’allontanamento da quei luoghi. Questa diventa una misura fondamentale proprio perché negli ultimi anni si assiste a crescenti manifestazioni di vandalismo e turbamento della quiete pubblica che non possono essere ignorate o minimizzate contro le quali i comuni non hanno grandi strumenti. L’introduzione del Daspo, invece, è una risposta concreta all’esigenza di tutela dell’ordine pubblico e di una pacifica e serena convivenza in città tra le persone. Sodisfatto l’assessore alla polizia urbana e alla viabilità Dante Di Trapani, che punta l’accento anche alla lotta al cosiddetto volantinaggio selvaggio. Il regolamento appena approvato introduce difatti forti limitazioni a questo tipo di attività che potrà essere svolta solo dopo le adeguate autorizzazioni comunali, e comunque sempre imbucando i volantini nelle apposite buche delle lettere poste fuori dalle abitazioni. All’interno del centro storico, invece, la circostanza sarà sempre vietata. Infine, un altro aspetto importante del regolamento riguarda la tutela e il benessere degli animali. Questo obiettivo è raggiungibile, in primis, nella misura in cui i proprietari di animali da compagnia rispettino talune norme anche a pena di sanzione qualora siano disattese. Le norme regolamentari mirano anzitutto a tutelare l’animale, obiettivo questo primario, ma altresì fino al rispetto della privacy, della salute e del diritto alla propria quiete di quelle persone che non possiedono animali di compagnia.

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