Nova Virtus Ragusa Sporting Adrano: 93-80
Nova Virtus: Sorrentino Andrea 15, Distefano Matteo 12, Iabichella 17, Licitra 13, Pellegrino 3, Girgenti 2, Scalone 4, Sorrentino Alessandro 17, Mammana 6, Cataldi, Mormino 2. All. Di Gregorio.
Sporting Adrano: Saccà 17, Bascetta 8, Leanza 13. Russo 12, Ricceri 4, Cantarella 6, Biulla 20, Amoroso, Liotta. All. Morelli
ARBITRI: Guarrera di Riposto e Spanò di Messina.
NOTE – parziali 32-20; 63-34; 86-55; spettatori 400
La Nova Virtus gioca solo tre tempi, più che sufficienti per regolare lo Sporting Adrano, team tenace e tosto come pochi, che pur privo del play Dario Sortino, si sbatte sino all’inverosimile, operando nell’ultima frazione (quando, invero, sul parquet ci sono solo i «fantasmi» virtussini) un’imperiosa rimonta, buona però solo a contenere il gap finale in termini onorevoli.
La partenza della Nova Virtus è soft (1-4 al 1’), ma non appena va carburazione, la macchina da guerra ragusana è impressionante: sei «bombe» deflagrano nel primo «tempino», altrettante nel secondo e tre nel terzo periodo, peraltro scagliate con percentuali stratosferiche. Un tale armamento avrebbero annientato una truppa ben più fisica e tecnicamente preparata di quella adranese. E ciò, malgrado coach Di Gregorio, sin dal secondo quarto cominci a mettere in campo pure i giovanissimi Certo, poco edificante l’ultima frazione, letteralmente non giocata dai virtussini, capaci di realizzare appena 7 punti e di concederne ben 25 agli ospiti.
Domenica prossima trasferta da non sottovalutare per i ragusani a Battiati, contro la locale Olimpia.