Ha rischiato di morire soffocata a causa di una patatina fritta andatale di traverso e del ritardo dei una bambina di 10 anni, in vacanza in una struttura turistica di Sampieri, la sera di Ferragosto. In attesa della pizza coi genitori, la bimba, assaggiando alcune patatine fritte, è diventata all’improvviso paonazza in volto. Il personale della struttura turistica ha immediatamente chiamato il 118. L’ambulanza, però, una volta arrivata a Sampieri, non ha individuato subito il luogo dove si trovavano la bimba coi genitori, ad un chilometro dalla rotatoria d’ingresso della frazione sciclitana. L’errore del conducente è stato quello di essere entrato all’interno della frazione, non capendo che la tragedia stava invece per compiersi, anche a causa di questo ritardi nei soccorsi, nelle vicinanze di Sampieri. Per una ventina di minuti per le vie di Sampieri non si sentiva altro che la sirena dell’ambulanza, alla ricerca del luogo segnalato dal servizio nazionale del 118.
Una volta arrivato sul posto, oltre al possibile danni, anche la beffa. Al comprensibilmente preoccupato ed apprensivo genitore della bimba che chiedeva lumi sul ritardo del personale paramedico, pare che la risposta di uno dei barellieri sia stata tutt’altro che cortese. A sua carico potrebbe scattare una denuncia. Per fortuna la bambina è stata dimessa dall’ospedale dopo una tracheoscopia e una buona dose di paura.