Per il Cub si tratta solo di belle parole, la realtà, invece, è desolante. Il comitato di base del settore Trasporti è intervenuto sui progetti annunciati dal presidente della regione riguardante l´ammodernamento della tratta Licata Comiso con tempi di percorrenza di 48´ e l´istituzione di un Intercity tra le due città.
La realtà, dice Pippo Guerrieri, è che oggi la tratta è chiusa e non ci sono in programma interventi di ammodernamento. Lo stato del sistema ferroviario nel sud est resta sempre precario perchè la Gela Modica è depotenziata visto che vi circolano attualmente solo tre coppie di treni, mentre una coppia è sostituita con autobus per via dei continui furti di carburante nei convogli parcheggiati durante la notte a Gela. Dice il Cub Trasporti: "Si continua a vendere fumo, mentre quotidianamente ciò che rimane del trasporto ferroviario sulla linea Siracusa-Ragusa-Gela-Caltanissetta, muore. Tutti i problemi sollevati negli ultimi anni sono stati disattesi, sia per una attitudine alla sordità da parte di RFI e Trenitalia, sia per un’abitudine da parte dell’Assessorato regionale alle infrastrutture, a prendere sottobanco la richieste di questa parte del territorio, sia per una assolutamente inadeguata azione della classe politica e amministrativa locale.
Il trasporto studenti continua a essere svolto esclusivamente su autobus, sistema più caro e più critico dal punto di vista organizzativo. I convogli dei pendolari sono stati depennati e mai più ripristinati, anche di fronte allo stato di emergenza dei trasporti su gomma in seguito alla chiusura del ponte Guerrieri. La metropolitana di superficie di Ragusa è diventata la «cosa» che tutti vogliono ma su cui nessuno intende effettivamente battersi. I collegamenti con la stazione di Donnafugata rimangono inservibili".