Il Tar di Catania ha deciso. La fontana dei pesci (foto) che, fino alla scorsa primavera, faceva bella presenza fra l´incrocio di via Rapisardi e via Dell´Arno, deve tornare al suo posto. L´opera d´arte dell´architetto Francesco Caruso è stata fatta rimuovere dal sindaco Luigi Ammatuna perchè la fontana, secondo quanto riferì l´attuale sindaco appena insediatosi, era a pezzi.
"La fontana – disse il 1 luglio scorso il sindaco - era pericolante, pericolosa, esteticamente un obbrobrio e aveva perso lo «smalto» dei tempi dell´inaugurazione". Chi non gradì questa scelta fu l´ex sindaco Roberto Ammatuna, il quale informò la Sovrintendenza di Ragusa al fine di attivarsi nelle sedi competenti per rimettere a suo posto la fontana. É di questi giorni la sentenza del Tar di Catania che obbliga il Comune di Pozzallo a redigere un nuovo progetto entro 30 giorni e a presentare l´opera entro 90.
L´ente comunale, di contro, pare abbia pronto un nuovo ricorso da presentare al Tribunale competente dove si evincerebbe la pericolosità dell´ubicazione dei quattro «pesci» (in lamiera arrugginita e, comunque, di scarso valore artistico), oltre al fatto che nessuno avrebbe protestato, in questi mesi, sulla presenza dell´ulivo che campeggia laddove, un tempo, stavano i pesci.
Sempre lo scorso luglio, il sindaco Luigi Ammatuna. "A settembre – disse - l´amministrazione comunale lancerà un concorso di idee per gli studenti delle scuole medie per ubicare qualcosa che ricordi la città di Pozzallo. Il tutto, a costo zero". Proposta, poi, finita nel dimenticatoio.