Una dipendente della refezione scolastica licenziata senza giusta motivazione dalla «Daily food», l’azienda che gestisce il servizio, e inspiegabili ritardi nell’avvio della cucina comunale a Modica a causa di due errori nell’espletamento della gara d’appalto per la fornitura delle attrezzature. E’ quanto denunciato dal segretario provinciale Intesa sindacato autonomo Isa Giorgio Iabichella (nella foto), che, qualche giorno fa, aveva sollecitato un incontro tra amministrazione e «Daily food» per addivenire a soluzioni concrete, a cominciare dal reintegro della dipendente licenziata.
L’incontro, programmato per lunedì scorso, è andato deserto, nonostante fosse stato sollecitato anche tramite un’interrogazione del consigliere comunale Nino Gerratana. Per tale ragione la vicenda è approdata anche all’attenzione del prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo e dell’assessorato regionale agli enti locali. «A questo punto – dichiara Giorgio Iabichella – chiediamo l’immediata revoca dell’appalto del servizio di refezione scolastica alla «Daily food» per il mancato rispetto della clausole. Pretendiamo altresì chiarezza sui motivi dei due errori per la fornitura delle attrezzature: prima le comunicazioni sono state inviate via fax invece che tramite plico per raccomandata, e poi – conclude Iabichella la gara d’appalto è stata avviata a trattativa privata invece che con bando pubblico».